Serie C. La supremazia dello United Service mette k.o. l'Akomag.

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Serie C.
La supremazia dello United Service mette k.o. l'Akomag.
 
United Service  -  Akomag Busseto
3 - 1
(25-15 / 20-25 / 25-18 / 25-20)

Trasferta severa per l’Akomag che torna da Campagnola a mani vuote e resta ferma a quota 14 punti in classifica.
Ferrari parte con Simoni al palleggio e capitan Dioni da posto 2, sull’altra diagonale iniziano Mordonini e Buzzetti, mentre al centro è riconfermato il duetto Rossini - Ruozzi con Benecchi libero.
La partita inizia ma i nostri ragazzi danno l’impressione di avere ancora la testa fuori dalla palestra e, appena lo United Service cambia marcia, guadagna punti importnati che gli permettono di allungare le distanze. Sul 21-10 c’è un tentativo di reazione ma è tutto inutile e il set si chiude sul 25-15.
Dioni e compagni vogliono azzerare questo brutto inizio e provano a ripartire più agguerriti che mai: il cambio Buzzetti – Bellaro si dimostra azzeccato e finalmente il nostro muro riesce a mettere in difficoltà l’attacco avversario. Il Busseto dimostra di essere all’altezza della formazione reggiana e vince il secondo parziale, riaprendo completamente la partita.
Il sestetto verdiano rimane inalterato e con il proseguire della partita l’agonismo sale sempre più e sotto rete si disputa una vera e propria battaglia di nervi; i padroni di casa sono più agguerriti che mai e non sono intenzionati a concedere nulla. Ferrari tenta il doppio cambio ma, nonostante si sia visto un buon Premoli, lo United Service riesce ad essere costantemente in vantaggio e dimostra la sua superiorità chiudendo con un rassicurate 25-18.
Nel quarto set il Busseto si gioca il tutto per tutto e il tecnico dell’Akomag prova la carta Pizzelli al posto di Rossini: il giovane bussetano però è in difficoltà sia in attacco che a muro e non è in grado di dare quel quid necessario in cui tutti speravano; dopo pochi minuti l’allenatore parmigiano decide di tornare alla formazione di partenza. Purtroppo le cose non cambiano e qualche distrazione di troppo condanna i nostri ragazzi ad inseguire nuovamente i reggiani che chiudono la partita sul 25-20.

Il Busseto esce da questa sconfitta a testa bassa, con la consapevolezza che dall’altra parte della rete vi erano giocatori esperti e talentuosi. Il set vinto però dimostra che all’interno della formazione bussetana vi sono le potenzialità per fare bene, ma sono ancora troppi gli aspetti critici che compromettono il risultato finale.
Ferrari dovrà fare il punto della situazione con i giocatori per capire cosa funziona e cosa no e, insieme a loro, lavorare per cambiare rotta ed affrontare le prossime partite con la mentalità giusta per riprendere a vincere e guadagnare punti importanti.

FORZA RAGAZZI, RIPARTIAMO DA QUESTA SCONFITTA  e ricordiamo che "I difetti più gravi di una squadra sono quelli che pensa di non averne. In campo si vince anche con i difetti; basta nasconderli insieme!"(da "Pensieri per allenare e motivare una squadra" di G. Bergamaschi e F. De Giorgi).